E’ il terzo anno a Hogwarts per il giovane mago Harry Potter. Questa volta la sua vita è messa in pericolo dal serial killer Sirius Black, noto per essere un servo di Lord Voldemort. Evaso da Azkaban, la prigione di maghi più sicura, si è messo sulle tracce di Harry con lo scopo di ucciderlo.
Per garantire la sicurezza degli studenti la scuola è tenuta sotto controllo dai Dissennatori, i guardiani di Azkaban. L’atmosfera che si crea è però più oscura che mai.
Harry non si scoraggia, felice di poter stare con i suoi amici Ron e Hermione, lontano dagli odiosi zii.
Destreggiandosi tra lezioni di magia, esami, ippogrifi e partite di Quidditch i tre amici dovranno affrontare molte difficoltà e avventure come accade ogni anno. Scopriranno inoltre fatti inaspettati e sorprendenti che manterranno il lettore con il fiato sospeso.
Uno degli elementi che rende questa saga così travolgente è il binomio tra magia e realtà. La storia si svolge nel nostro mondo, non è quindi così lontana da noi e per questo è più credibile. Ognuno di noi si sente parte di questa storia e può immaginare una banchina misteriosa e invisibile, nascosta dietro il muro della metropolitana.
I personaggi sono persone normali e incredibilmente vere: piangono, sorridono, si arrabbiano, si innamorano come tutti noi e nel loro essere eroi di una fantastica storia mantengono la loro umanità.
La scrittura della Rowling è accattivante, semplice e divertente. Mentre leggevo potevo vedere ovunque Harry guardasse e provare le sue stesse emozioni.
La lettura in inglese è un’esperienza ancor più travolgente e che permette al lettore di apprezzare pienamente il romanzo.
CURIOSITA': la saga di Harry Potter è stata tradotta in ben 67 lingue, tra cui greco e latino.
Erica