La signora dei funerali è Fleur Daxeny, un’affascinante donna che seduce ricchi vedovi ai funerali delle defunte mogli. Il suo scopo è di ottenere da loro quanto più denaro possibile per poter condurre una vita agiata e poter continuare a comprare i tanto amati cappellini e abiti neri. Fleur entra nella vita di Richard Favour alla commemorazione della defunta Emily e in poco tempo riesce a trasferirsi a casa sua. Qui conosce la famiglia Favour al completo: una serie di personaggi stravaganti, ma quanto più veri. A completare il quadro si introduce anche la figura di Zara, la figlia di Fleur, un’adolescente ribelle che vorrebbe tanto conoscere l’ignoto padre.
Nella campagna inglese tra campi da golf e alberghi di lusso si divincola l’eccentrica figura di Fleur in mezzo a personaggi e vicende piuttosto prevedibili.
Una susseguirsi di eventi chiaro e un linguaggio semplice e conciso per una storia che non riesce a trascinare completamente il lettore al suo interno. La scrittura non è per nulla coinvolgente e la vicenda si sviluppa piuttosto lentamente, tranne per alcuni (e rari) colpi di scena.
La scrittrice Madeline Wickham, in arte Sophie Kinsella, scrive sempre con simpatia, ma qui ha un tocco molto meno divertente rispetto alla serie I love shopping.
Un tentativo piuttosto mal riuscito prima del grande successo. Si sopravvive anche senza averlo letto.
CURIOSITA': Madeline Wickham scrive questo romanzo due anni prima del grande successo internazionale di I love shopping.
Erica